Le vie di Roma sono costellate da rovine antiche, monumenti e palazzi che testimoniano il passato di questa città. Forse non sai, però, che nelle strade della capitale si possono ammirare anche bellissimi murales che creano un connubio tra storia e modernità unico al mondo. Andiamo allora alla scoperta della street art a Roma con un tour tra i quartieri dove questa forma d’arte è più presente. Passeggiando mentre ti gusti la tua Pulze, potrai imbatterti in maestosi murales nascosti dietro l’angolo. Vediamo dove vedere i migliori graffiti di Roma.

La street art di Tor Marancia

Uno degli epicentri della street art di Roma è il comprensorio di via di Tor Marancia n.63. In questo luogo i murales sono diventati mezzo di riqualificazione urbana grazie al progetto “Big City Life”, che ha coinvolto artisti di livello internazionale per trasformare la borgata in un vero e proprio museo d’arte contemporanea a cielo aperto. Passeggiando tra i palazzi condominiali potrai ammirare 22 opere monumentali, tra le quali “Il bambino redentore” del francese Seth, “Il peso della storia” dell’argentino Jaz e “Hic sunt adamantes” dello street artist romano Diamond.

Street art a Roma Ostiense

A pochi chilometri di distanza troviamo un altro punto nevralgico per i murales di Roma, il quartiere Ostiense. In via del Porto Fluviale puoi ammirare “I mille volti di BLU”, situato sulla facciata di un’ex caserma dell’aeronautica e, poco più avanti, “Il nuotatore” di Agostino Iacurci. Il terzo, coloratissimo murales si trova all’incrocio con via del Gazometro ed è un’opera innovativa nel suo genere: si tratta infatti di un murales antismog dal titolo “Hunting Pollution”. Iena Cruz, l’autore, lo ha realizzato con una particolare vernice in grado di depurare l’aria dall’inquinamento. Si prosegue poi in via dei Magazzini Generali dove potrai vedere altre opere tra le quali “Wall of Fame” di J.B. Rock.

Passeggiando in via del Commercio potrai invece ammirare altri graffiti, tra i quali un’opera di Momo sull’ex edifico di Italgas e un murales più recente di Diamond. In via delle Conce, infine, ti attendono numerose opere, tra cui spicca “Vita e Morte” di Herbert Baglione.

Street art al Quadraro

Il quartiere Quadraro è divenuto sin dal 2010 un museo aperto a tutti grazie al progetto MURO (Museo di Urban Art di Roma). Nel corso degli anni molti artisti hanno realizzato più di 20 opere relazionate alla conformazione, al tessuto sociale e alla storia del territorio, legata alla resistenza al nazifascismo. I murales si concentrano soprattutto nell’area che si trova tra via dei Lentuli, dove spicca “Art Pollinates Quadraro” di David Diavù Vecchiato, Largo e via dei Quintili, dove potrai ammirare tra gli altri “The Buckingam Warrior” di Gary Baseman e un’opera senza titolo di Buff Monster, e proseguono su Largo dei Tribuni, Via dei Corneli e via dei Pisoni. Puoi trovare opere importanti anche in vicolo dell’Acquedotto Felice e via del Monte del Grano. Proprio qui si trova “Nido di Vespe”, imponente opera di Lucamaleonte ispirata al nome utilizzato dai nazisti per descrivere il quartiere.

Street art a Roma: il Trullo

Nella borgata del Trullo l’arte urbana si unisce alla poesia grazie ad un progetto di rigenerazione urbana portata avanti dai collettivi Pittori Anonimi del Trullo e Poeti Anonimi del Trullo (P.A.T.). Tra le opere da non perdere ci sono “Nina” di Solo, in via di Massa Marittima, “il Campione” di Jorit e il ritratto di Mario d’Amico in via del Trullo, realizzato dal venezuelano Gomez e accompagnato dai versi di Poeta der Nulla, e “Arch Raphael” di Mr. Klevra in via di Monte Cucco, accompagnato da una poesia di Alfonso Pierro. Camminando per le strade del Trullo, però, potrai trovare tantissime altre opere e versi scritti su palazzi, serrande e scale.

Street art a San Lorenzo

Chiudiamo il nostro tour con il quartiere di San Lorenzo, a pochi passi dalla stazione Termini. In Piazza dell’Immacolata potrai vedere una coloratissima opera di street art orizzontale che ricopre la pavimentazione: si chiama “Fantasia in Piazza” ed è stata realizzata da Leonardo Crudi nel 2021. Un altro bellissimo graffito orizzontale si trova invece presso il Basket Playground in via dello scalo di San Lorenzo: qui, sul pavimento del campo da basket, potrai ammirare un enorme cestista intento in una schiacciata, opera dell’artista PISKV.

Passeggiando per le stradine del quartiere potrai ammirare numerosi graffiti, ma ci sono delle grandi opere realizzate recentemente che meritano la tua attenzione: tra via degli Ausoni e via dei Sabelli troverai “Cerchio G38” di Giulio Vesprini e Nulo, mentre in via degli Equi c’è un grande murales contro la guerra del collettivo Guerrilla Spam. Tra via dei Reti e via dei Piceni, infine, c’è “Patrimonio Indigeno” di Lucamaleonte. Tutte queste opere ricordano la storia del quartiere, in particolare il bombardamento subito nel 1943.

Speriamo che il nostro tour tra le opere e gli artisti della street art di Roma ti piaccia. Sicuramente è un ottimo modo per scoprire le meraviglie meno conosciute della città mentre utilizzi la tua Pulze.