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Cosa non si può portare in aereo: guida pratica
Stai per partire per un viaggio e nel fare i bagagli non puoi fare a meno di chiederti: che cosa non posso portare in aereo? Non saperlo significa rischiare sgradevoli sorprese ai controlli di sicurezza, e chi vorrebbe mai iniziare una vacanza venendo informato che la sua costosissima crema per il corpo o qualche altro oggetto di valore andrà a finire nell’immondizia?
Ecco quindi tutte le cose che non si possono portare in aereo, da quelle più ovvie a quelle a cui forse non avevi pensato.
Bagaglio a mano: cosa non si può portare in aereo
Iniziamo con cosa non si può portare in cabina sull’aereo, né nel bagaglio a mano (ed eventuali borse o zaini aggiuntivi), né in tasca o comunque addosso.
Armi da fuoco e simili
Come prevedibile, tra cosa non è consentito portare in aereo occupano il primo posto tutte le armi da fuoco e i loro componenti, nonché armi ad aria compressa o anidride carbonica, pistole lanciarazzi e pistole per starter, ma anche armi giocattolo e riproduzioni che potrebbero essere scambiate per vere armi.
Non si possono portare neanche archi, balestre, frecce, lanciarpioni e fucili subacquei, fionde e catapulte.
Dispositivi per stordire o immobilizzare
Fanno parte di questa categoria i fucili stordenti, taser e manganelli a scarica elettrica, nonché strumenti per stordire e sopprimere gli animali.
Non si possono portare in cabina tutte quelle sostanze chimiche, gas e spray che producono effetti disabilitanti o immobilizzanti, come spray irritanti, gas lacrimogeni, acidi e repellenti per animali. Niente paura: le salviette antizanzare non ricadono in questa categoria!
Oggetti con punte acuminate o estremità affilate
Asce, accette, piccozze, coltelli, taglierini, spade, sciabole sono cose che non si possono portare nel bagaglio a mano. Stesso dicasi per oggetti potenzialmente pericolosi come lame da rasoio e forbici con lame lunghe oltre 6 cm.
Utensili da lavoro e corpi contundenti
Tra cosa non portare in aereo, ci sono anche tutti gli utensili da lavoro e oggetti contundenti che possono provocare ferite gravi, dai trapani alle seghe, saldatori, sparachiodi, cacciaviti, bastoni, mazze da baseball ecc.
Sostanze e dispositivi esplosivi e incendiari
Munizioni, detonatori, inneschi, micce, mine, granate, fuochi d’artificio, articoli pirotecnici, candelotti, cartucce fumogene, esplosivi di ogni tipo e anche semplici imitazioni o riproduzioni di ordigni esplosivi restano (ovviamente) fuori dalla cabina.
Liquidi, aerosol e gel (con delle eccezioni)
Infine, si possono portare profumi, spray, creme, lozioni, schiume da barba e prodotti di analoga consistenza soltanto se sono contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 ml, da trasportare in una busta trasparente, chiusa e comunque in quantità non superiore a 1 litro complessivo.
Cosa non si può portare in aereo: bagaglio in stiva
Ecco invece una lista di cosa non si deve portare nel bagaglio di stiva, in aggiunta a quelli che già non possono andare in cabina:
componenti di impianti del carburante dei veicoli che hanno o hanno avuto al loro interno del carburante
congegni di allarme
gas, compresi il propano e il butano
liquidi refrigeranti
liquidi irritanti
materiale radioattivo, compresi gli isotopi medici o commerciali
sostanze corrosive, tra cui compaiono il mercurio e le batterie per veicoli
sostanze infiammabili liquide e/o solide, compreso l’alcool superiore a 70 gradi
sostanze magnetizzanti
sostanze ossidanti e perossidi organici
sostanze tossiche o infettive, compresi il veleno per topi e il sangue infetto
torce subacquee con batterie inserite
Scaldatabacco e sigaretta elettronica in aereo: si possono portare?
C’è una buona notizia per tutti gli utilizzatori di riscaldatori di tabacco e sigarette elettroniche: questi dispositivi possono essere portati in aereo, con alcuni accorgimenti.
I liquidi di funzionamento di alcuni di questi dispositivi vanno trasportati con le stesse modalità di tutti gli altri liquidi, mentre il dispositivo in sé deve esserne svuotato.
La batteria dovrebbe essere portata in cabina e non lasciata in stiva. Gli accumulatori, infatti, possono essere danneggiati dalle basse temperature e, in alcuni casi, creare cortocircuiti potenzialmente pericolosi.
E ricorda: puoi portare il tuo scaldatabacco ma puoi utilizzarlo solo ed esclusivamente nelle apposite aree fumatori dell’aeroporto e mai dentro la cabina. Non disperare, però, dopo l'atterraggio potrai gustare il tuo momento di piacere con la tua Pulze una volta uscito dall’aeroporto o in una delle sue aree fumatori.