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Si può fumare in aereo e in aeroporto? Ecco cosa sapere

Se ci si prepara ad affrontare un viaggio in aereo e si è fumatori, è anche bene informarsi sulle regole e i divieti di fumo. È difficile pensare che un tempo si potesse fumare liberamente persino in aereo. Le cose, però, oggi funzionano in modo molto diverso. Non solo si ha una maggiore consapevolezza dei rischi legati al fumo, ma molte sono le novità anche per coloro che hanno deciso di abbandonare la sigaretta tradizionale in favore di sigarette elettroniche o riscaldatori di tabacco.

In questa guida, forniremo indicazioni pratiche e risponderemo ad alcune delle domande più frequenti da parte dei viaggiatori, per esempio se si può fumare in aereo o in aeroporto. In questo modo, si potranno evitare multe o sanzioni che, in alcuni casi, si rivelano essere molto salate.

Inoltre, forniremo consigli e indicazioni anche ai fumatori di e-cig o riscaldatori di tabacco, benché non esista ancora una normativa specifica in merito.

Si può fumare in aeroporto?

Ogni paese ha la sua legge sul fumo, Italia compresa. Nel nostro Paese, le prime normative al riguardo risalgono al 1934.

Per rispondere alla domanda, però, dobbiamo fare un balzo in avanti, fino al 2003. È questo l’anno in cui la Legge Sirchia ha rivoluzionato la legge sul fumo, andando a tutelare anche i non fumatori. In particolare, la legge ha esteso il divieto di fumare a tutti i locali chiusi. Da quel momento, quindi, divenne vietato fumare anche in luoghi in cui si era sempre fatto, come i cinema, i bar o i ristoranti. E, in quanto luogo chiuso, anche fumare negli aeroporti è stato severamente vietato.

Non sempre, però, si deve cercare l’uscita più vicina o aspettare interminabili ore prima di poter fumare. In alcuni aeroporti, infatti, è possibile anche fumare all’interno, ma solo in aree contrassegnate e destinate ai fumatori.

Dove si può fumare negli aeroporti

Come già anticipato, in alcuni casi è possibile fumare o svapare anche nei locali interni. Oggi esistono ancora le cosiddette Smoking area, benché non in tutti gli aeroporti italiani. Si tratta di zone contrassegnate che possono ospitare i fumatori, dotate di impianti di aspirazione e ventilazione.

L’obbligo di utilizzare questi spazi non coinvolge solo i fumatori di sigarette tradizionali, ma anche quelli che hanno optato per la sigaretta elettronica o per dispositivi a tabacco riscaldato.

Il lato negativo sta nel fatto che fumatori di e-cig e riscaldatori di tabacco si ritrovino a fumare in uno spazio chiuso, assorbendo l’odore pungente della sigaretta tradizionale. Perciò, nel caso si abbia del tempo a disposizione, potrebbe essere consigliato cercare l’uscita dell’aeroporto più vicina.

È importante evidenziare che in Italia, negli ultimi mesi, si sta parlando di nuove limitazioni e modifiche alla legge sul fumo. Se quelle di cui si sta parlando negli ultimi mesi dovessero essere varate, le Smoking area potrebbero presto cessare di esistere.

Inoltre, è necessario informarsi sulla presenza o meno di Smoking area negli aeroporti dei Paesi in cui si prevede di fare scalo.

Si può fumare in aereo?

Sono ormai anni che in Italia, così come in altri Paesi, vige il divieto di fumo in aereo. Da quando si riconoscono gli effetti nocivi del fumo, le leggi in merito sono diventate più stringenti, ma non è questa l’unica ragione per cui non è possibile fumare in aereo.

Sigarette, sigari o pipe, infatti, potrebbero essere la causa scatenante di terribili incendi. È ciò che successe al volo Varig Rio-Parigi nel 1973 in cui persero la vita 134 passeggeri. Una sigaretta spenta male scatenò un incendio che costrinse a richiedere un atterraggio di emergenza che, purtroppo, non andò a buon fine.

Il divieto assoluto di fumare in aereo è in vigore già dal 1989 nel nostro Paese, imposizione estesa, negli anni seguenti, a tutti i voli di tutte le compagnie aeree.

Si può fumare la sigaretta elettronica in aereo?

Considerando che oggi molti fumatori sono passati ad alternative potenzialmente meno dannose per la salute, è assolutamente legittimo chiedersi quali sigarette si possono fumare in aereo.

Molte persone, infatti, sono abituate a svapare e, se in generale non esiste una normativa specifica e chiara che detti le regole per il fumo delle e-cig, per aeroporti e aerei non ci sono dubbi che esistano limitazioni.

Il divieto di fumare in aereo non è valido solo per le sigarette tradizionali. Anche chi fuma una sigaretta elettronica, pur avendo la possibilità di trasportarla nel bagaglio a mano o in tasca, ha il divieto di utilizzarla mentre si è in volo. Inoltre, non è possibile svapare nemmeno appena scesi dall’aereo.

Fumare in aereo: le sanzioni

Ma cosa succede se fumi in aereo? Il consiglio è non provarci affatto. Alcuni episodi verificatisi valgono come un fondamentale avvertimento per i fumatori. Per esempio, è famosa la notizia, riportata da tutti i giornali, di un uomo che nel 2014 ha ricevuto una multa di ben 2.000 euro per essersi acceso una sigaretta nel bagno dell’aeromobile.

Ma ci sono anche notizie più recenti su tentativi di accendere una sigaretta per un paio di boccate che avrebbero potuto comportare grossi rischi per la sicurezza di tutti i passeggeri. Tentativi che vengono puniti.

Come stabilito dall’articolo 1095 del Codice della navigazione:“Il passeggero, che non esegue un ordine concernente la sicurezza della nave o dell’aeromobile, è punito con la reclusione fino a tre mesi ovvero con la multa fino a lire quattrocentomila (206 euro).”

Riscaldatori di tabacco in aereo e aeroporto

Finora abbiamo visto le regole che valgono per sigarette tradizionali e sigarette elettroniche.

Sono, però, sempre più numerosi i fumatori che hanno scelto di passare ai dispositivi a tabacco riscaldato come Pulze. Anche in questo caso, le regole non cambiano.

Se ti stai chiedendo dove mettere Pulze in aereo, sappi che non ci sono particolari restrizioni. I riscaldatori di tabacco possono essere trasportati nelle tasche dei vestiti o nel bagaglio a mano, ma non possono essere utilizzati quando si è in aereo, né sulle piste dopo l’atterraggio.

Il dispositivo può essere attivato esclusivamente quando si è ormai fuori dall’aeroporto o, quando presenti, nelle Smoking area all’interno degli aeroporti dedicate ai fumatori.